Giornalista e scrittore italiano nato a Napoli nel 1979. Dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l’Università di Napoli, ha iniziato a collaborare con il Corriere della Sera. Nel 2006, ha pubblicato il romanzo-inchiesta “Gomorra”, in cui ha descritto la realtà dell’impero economico e del dominio della camorra, scrivendo in prima persona. Questo libro ha ottenuto un grande successo di pubblico in Italia e all’estero, ed è stato successivamente adattato in un film diretto da Matteo Garrone nel 2008.
A causa delle minacce di morte ricevute a seguito della pubblicazione di “Gomorra”, Saviano è stato costretto a vivere sotto scorta. Ha continuato a scrivere opere di grande rilevanza, tra cui “Il contrario della morte. Ritorno da Kabul” (2007), “La bellezza e l’inferno” (2009), “La parola contro la camorra” (2010), “Vieni via con me” (2011), e l’e-book “Supersantos” (2011), che si concentra sulla vicenda di quattro adolescenti coinvolti dalla camorra come vedette.
Altri importanti lavori includono “Zerozerozero” (2013), un viaggio nel mondo del narcotraffico, e la sua collaborazione come conduttore televisivo con Fabio Fazio nei programmi “Quello che (non ho)” su La7 nel 2011 e “Che tempo che fa” su Rai Tre nel 2012.
Nel 2016, Saviano ha pubblicato il romanzo “La paranza dei bambini”, che racconta la storia di giovani coinvolti in violenza criminale in una Napoli dominata dalla malavita. Questo è stato seguito da “Bacio feroce” nel 2017 e da opere come “In mare non esistono taxi” nel 2019, “Gridalo” nel 2020 e “Sono ancora vivo” nel 2021. Nel 2022, ha pubblicato i testi “Solo è il coraggio”, una riflessione su Giovanni Falcone, e “Cuore puro”. La sua carriera è stata caratterizzata dalla denuncia della criminalità organizzata e dalla ricerca di giustizia attraverso la scrittura e l’attivismo.