
Alla fine del secolo appena trascorso, Yvonne Mazurek sceglie di vivere tra le necropoli etrusche dove cresce sua figlia mentre insegna storia dell’arte. All’improvviso, si trova ad accompagnare sua madre, docente di medicina e donna di mondo, ad affrontare una malattia terminale e infine la morte. Avendo attraversato territori interiori estremi, Mazurek sente la necessità di ritirarsi in un monastero zen per alcuni anni. Successivamente, sceglie di perseguire un dottorato di ricerca in Scienze dei Beni Culturali. Per lei, molte domande rimangono aperte. Ed è forse per questo che le diventa sempre più chiaro il ruolo dei paesaggi culturali dedicati a conservare memorie personali e collettive. Prende servizio come Direttrice del Cimitero Acattolico di Roma a gennaio del 2023 dove si riconosce tra apolidi e si ritiene custode del silenzio.