Di e con Allegra Spernanzoni.

Regia di Rolando Tarquini.

Aiuto regia Leonardo Tanoni.

Consulenza tecnico-acrobatica Unknown Company. In collaborazione con Casa Clizia Aps.

Una risata ad occhi spalancati Liberamente tratto dal pensiero di Christa Wolf. La tragedia di Medea si reinventa con il linguaggio del clown contemporaneo. Una clown in scena, o forse più di una, moltiplicata, frammentata, scivolata nei mille specchi della tragedia. Il mito si fa tragicommedia, tra riso e vertigine, cadute e metamorfosi. Non più colpevole ma straniera condannata da una città che non sa accoglierla, Medea diventa specchio delle nostre paure e colpe collettive. Una scena essenziale, un corpo clownesco, voci e maschere che raccontano: per ridere e tremare nello stesso respiro.

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