Palazzo Rota Pisaroni
Abbiamo talmente associato il digitale con l’immateriale che fatichiamo a pensarlo in termini di infrastruttura e a renderci conto di quanto quest’ultima sia in realtà strategica, delicata e al cuore di molte delle dinamiche di potere politico ed economico a livello internazionale. Ma la verità è che i nostri cieli sono sempre più affollati di satelliti, i nostri oceani di cavi sottomarini, e che chi li costruisce, gestisce, e controlla è “il nuovo padrone del mondo”. Per capire decisioni di grandi multinazionali e governi, serve avere chiaro cosa letteralmente corre ogni giorno sotto e sopra la terra, quali siano i confini e come vengano ridisegnati in base agli equilibri geopolitici e industriali, che implicazioni questo abbia sul progresso vs monopolio tecnologico e sulla democrazia a livello globale.
Dialogo tra Antonio Deruda e Frediano Finucci
Conduce Chiara Piotto